LA
MEDITERRANEA BIOTECH SRL PARTECIPA AL PROGETTO EUROPEO "FEED CODE"
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Il Progetto di ricerca Feed-Code ha avuto inizio nel mese di dicembre
2012, entra, quindi, nel secondo anno di attività e proseguirà per tutto il
2015, avendo la durata di 36 mesi.
La Comunità Europea, nellambito del 7° programma quadro, finanzia il
progetto FEED-CODE che ha, come obiettivo, lo sviluppo di un sistema
innovativo, atto alla messa a punto di uno strumento capace di identificare la
presenza e la quantità di ogni singola essenza vegetale presente nei mangimi
per animali; a tale scopo verrà utilizzato il metodo, tubulin-based plymorphism
(TBP), che si basa sul polimorfismo generato dalla differente lunghezza e
sequenza di particolari regioni di DNA (introni), localizzate nei geni delle β-tubuline, proteine che svolgono un
ruolo fondamentale nella divisione cellulare. IL metodo TBP, non richiede una
conoscenza dettagliata delle sequenze del DNA ma identifica le specie
attraverso un semplice codice a barre del DNA.
Il nuovo metodo di analisi dei mangimi, basato sui
risultati raggiunti e brevettati dallIstituto di Biologia e Biotecnologia
Agraria del Consiglio Nazionale delle Ricerche Italiano (CNR-IBBA), consente di
identificare il contenuto in specie vegetali dei mangimi, con bassi costi
di applicazione, con rapida ed affidabile esecuzione e con importanti ricadute
nellambito della rintracciabilità e delletichettature dei mangimi, come
richiesto dalla recente normativa UE in tema di mangimi.
Risulta utile anche
per confermare lassenza di specie non desiderate in mangimi composti e per
soddisfare le esigenze dei produttori che seguono un disciplinare di produzione
(formaggi DOP).
Letichettatura
genetica dei mangimi, basata su questo metodo, rappresenta, certamente, un
valore aggiunto di garanzia del prodotto, certificandone la composizione e la
qualità.
Il PROGETTO FEED-CODE coinvolge, oltre alla Mediterranea Biotech
s.r.l.,altri 10 partners da diversi Paesi europei: il Consiglio Nazionale delle
ricerche (CNR, Italia),l Università di Uevora (Portogallo), il Consiglio
europeo dei giovani agricoltori (CEJA),
Teknologisk Institut (Norvegia) le Associazioni nazionali dei produttori di
carne della Bulgaria (AMB) e della Romania (RMA), Agricoltura è Vita (Italia),
Labor S.r.l. (Italia), Consorzio del Parmigiano Reggiano (Italia ), Fai farm Ltd
(Regno Unito).
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